Al via a New York le riprese del film sulla cosiddetta 'crisi degli U-2', gli aerei spia che sorvolavano territori nemici. L'attore torna a lavorare per la quarta volta con il regista del 'Soldato Ryan'.
Primo ciak a New York per il nuovo lavoro di Steven Spielberg, che per la quarta volta ritrova sul set Tom Hanks dopo 'Salvate il Soldato Ryan', 'Prova a Prendermi' e 'The Terminal'.
Il film, scritto dai fratelli Coen e ancora senza titolo, è una spy-story ambientata durante la Guerra Fredda. Ad affiancare Hanks saranno Mark Rylance, Amy Ryan e Alan Alda, leggendario interprete della serie tv 'M.A.S.H.' tratta dall'omonimo film di Robert Altman.
Hanks vestirà i panni di un avvocato incaricato nel 1960 di negoziare con l'U.R.S.S. il rilascio del pilota Gary Powers durante la "crisi degli U-2", gli aerei spia che dovevano sorvolare ad alta quota paesi ostili agli Usa per effettuare riprese fotografiche di obiettivi militari e strategici: il 1° maggio 1960 Powers stava effettuando un volo di perlustrazione sull'Unione sovietica, quando venne intercettato, abbattuto e catturato dal grande nemico, che lo condannò a tre anni di reclusione e a sette di lavori forzati. Il film uscirà il 16 ottobre del 2015, con riprese che toccheranno anche l'Europa (Berlino).