Era all'interno del locale adibito a lavanderia. "Non è la prima volta che succede", denuncia una rappresentante dei genitori. La replica dell'assessore municipale dopo il sopralluogo: "Ho convocato tutti i responsabili. Vigileremo". Scuola devastata e incendiata nella Capitale, la denuncia: "Mancavano le serrature"
Protesta di un gruppo di genitori dopo che ieri un topo morto è stato trovato ieri all'interno del locale adibito a lavanderia del nido 'Giocosi Anatroccoli' nel V municipio di Roma. "Non è la prima volta che succede - denuncia Barbara Dell'Aversana uno dei rappresentati dei genitori - e questa mattina quando siamo entrati nel nido, che era regolarmente aperto, per chiedere spiegazioni, siamo arrivati nella lavanderia, dove erano in corso le pulizie, e spostando gli armadietti abbiamo visto qualcosa che a noi sono sembrati escrementi. Ci chiediamo se non fosse stato più opportuno chiudere la struttura e procedere con una derattizzazione profonda".
"E' il secondo episodio che registriamo in pochi mesi e il 2 febbraio - racconta la rappresentante dei genitori - abbiamo scritto al municipio per capire le responsabilità di questa situazione. Se il giorno prima si trova un topo morto in un asilo secondo noi bisogna fare dei controlli accurati e poi riaprirlo". Pronta la replica della struttura e del Municipio. "Questa mattina alle 6 gli operatori erano già qui e hanno pulito tutto il nido - ha spiegato il funzionario educativo dell'asilo di via Prenestina Vecchia - e quando sono arrivati i genitori e sono entrati nella lavanderia gli addetti erano al lavoro e stavano completando le pulizie. Siamo intervenuti tempestivamente".
Sul posto è arrivata l'assessore alle Politiche Educative e Scolastiche del V municipio Annunziatina Castello che precisa "non sono stati trovati escrementi ma 'laniccia' spostando un macchinario della lavanderia". "Ho convocato tutti i responsabili - ha spiegato l'assessore - per avere una relazione completa di quanto avvenuto. La situazione è sotto controllo. Abbiamo fatto un sopralluogo per capire come intervenire per il futuro e per evitare che situazioni così di ripetano. La vigilanza, lo abbiamo garantito ai genitori, non mancherà".