Il comitato del quartiere denuncia: "Al campo rom di via Salviati un incendio al giorno per estrarre ferro e rame". Domenica scorsa a far riesplodere la rabbia, dopo le proteste e gli scontri di novembre, è stato l'albero della pace, piantato a via Morandi nei pressi del centro immigrati. Il sindaco presenterà ai cittadini un progetto di riqualificazione per la zona
Ancora roghi tossici al campo rom di via Salviati. A denunciarlo è il Comitato Tor Sapienza. "Si ripetono continuamente, se dovessimo fare una media annuale si potrebbe dire che ce n'è almeno uno al giorno", dichiara all'Adnkronos Giuseppe Giorgioli, segretario del Comitato, spiegando che i roghi vengono accesi dagli "abitanti del campo o da altri soggetti orbitanti intorno al campo" per estrarre ferro e rame da rivendere.
"Lontano da occhi indiscreti - si legge in una nota del Comitato Tor Sapienza- esattamente alla parte opposta dell'entrata del campo" a ridosso dei binari della Tav e nei pressi di una mega discarica "sorge dal nulla, nell'indifferenza totale, la nuova fonderia di metalli della Premiata Ditta Via Salviati Spa", ironizza il Comitato, che conclude con una battuta amara: "Via Salviati Spa lo 'spaccato' di una nuova forma di imprenditoria?".
Non sono solo i roghi tossici però a preoccupare gli abitanti di Tor Sapienza dove, alla vigilia del nuovo incontro con il sindaco di Roma Ignazio Marino previsto per mercoledì, sembra riesplodere la rabbia che nei mesi scorsi ha provocato proteste e scontri tra residenti e immigrati.
Domenica scorsa a far riaccendere la tensione è stato l'albero della pace, un ulivo piantato a via Morandi nei pressi del centro immigrati gestito dalla cooperativa 'Un sorriso', al centro delle proteste dei residenti di novembre scorso. L'evento chiamato 'L'incontro', organizzato anche dal centro immigrati, è stata la miccia che ha riacceso la rabbia dei residenti scesi in piazza a protestare.
Ora gli occhi sono puntati sull'incontro di domani con Marino, nel quale il primo cittadino presenterà un progetto di riqualificazione per la zona. Alcuni giorni fa il vicesindaco di Roma con delega alle periferie Luigi Nieri, illustrando le linee guida del piano per la città, ha spiegato che sarà presentato un intervento per trasformare viale Giorgio De Chirico in un boulevard urbano.
