Violenza, resistenza, minaccia a pubblico ufficiale, ricettazione e porto abusivo di arma da fuoco. Sono le accuse a cui dovrà rispondere un 30enne del torinese arrestato dai carabinieri di Moncalieri.
Nel primo pomeriggio di giovedì l'uomo, dopo aver infastidito alcune hostess e minacciato gli addetti all’antitaccheggio di un centro commerciale, è stato accompagnato fuori dal locale da un addetto alla sicurezza. A quel punto ha detto a a tutti di essere armato e di avere una pistola in tasca che ha estratto e puntato contro i carabinieri, quando questi sono giunti nei pressi della panchina su cui era seduto.
Per evitare conseguenze, considerata la presenza di decine di famiglie con bambini nell'area, i militari hanno fatto in modo di spostare l’attenzione dell'uomo su di loro e l’hanno costretto a seguirli in una zona appartata e sicura. Vedendosi in trappola, l’uomo è scappato in direzione di un campo ma è stato inseguito, bloccato, disarmato e arrestato.
La pistola era carica e con il colpo in canna (5 nel caricatore e uno in canna) e da successivi accertamenti è risultata rubata lo scorso settembre nel cuneese. Nella macchina dell’arrestato, che non ha saputo giustificare il suo gesto, i carabinieri hanno sequestrato 24 proiettili.