Sono stati tutti vani i tentativi di rianimazione praticati dai sanitari dell'ospedale Maria Vittoria di Torino dove era stato portato in gravissime condizioni un bimbo di appena un mese di origine ghanese al quale sarebbe stato praticato un intervento chirurgico casalingo, probabilmente una circoncisione .
Secondo i primi soccorritori, al piccolo che dopo l'intervento avrebbe accusato febbre alta sarebbe stata somministrata da parte della famiglia una dose eccessiva di paracetamolo. Soccorso dai sanitari del 118, il bimbo è stato ricoverato in ospedale dove è morto poco dopo.
Solo qualche giorno fa, la famiglia di un bambino di sei anni di Belluno aveva chiesto, tramite il legale, un risarcimento di 500mila euro, dopo che il piccolo era stato parzialmente evirato in seguito a un errore nella circoncisione, avvenuta nel giugno 2014 all'ospedale di Belluno.
Sarà l'autopsia che verrà disposta domani a cercare di far luce sulla morte del bimbo. L'esame autoptico dovrà stabilire se a causare il decesso è stata una setticemia seguita all' intervento chirurgico, oppure una allergia o un sovradosaggio di farmaci, paracetamolo in particolare, somministrati al piccolo dopo che aveva manifestato febbre alta.