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Torino: scrittore assolto da omicidio, tre indizi non sufficienti

04 luglio 2014 | 21.12
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Lo scrivono i giudici della corte d'Assise nelle motivazioni ed aggiungono che sarebbe forse stato opportuno indagare nell'ambiente della vittima, quello della prostituzione, dove la criminalità la fa da padrona e le morti violente di povere donne sono tutt'altro che infrequenti

Torino: scrittore assolto da omicidio, tre indizi non sufficienti

I tre indizi portati dalla procura per accusare Daniele Ughetto Piampaschet dell'omicidio della prostituta nigeriana Anthonia Egbuna, non sarebbero stati abbastanza solidi da consentire una condanna. E' questa in sintesi la spiegazione con cui la corte d'assise di Torino motiva la decisione di assolvere l'uomo. Secondo i giudici infatti sia i racconti autobiografici ritrovati, in cui Piampaschet per gli investigatori avrebbe descritto il delitto, sia le poche tracce di sangue sul sedile posteriore della sua auto, sia i tabulati telefonici non avevano ''i requisiti della gravità e precisione richiesti dalla legge''.

''Sarebbe forse stato opportuno indagare nell'ambiente stesso della prostituzione, indagare le maman, gli uomini che orbitavano attorno ad esse, insomma fare chiarezza su un ambiente dove la criminalità la fa da padrona e le morti violente di povere prostitute sono tutt'altro che infrequenti''. Lo scrivono i giudici della corte d'assise di Torino nelle motivazioni della sentenza con cui avevano assolto Daniele Ughetto Piampaschet dall'accusa di aver ucciso e gettato nel Po la prostituta nigeriana Anthonia Egbuna, il cui corpo fu ritrovato nel fiume nel febbraio 2012.

''Nulla di tutto questo - proseguono - anzi questa Corte ha dovuto udire come testimoni le sfruttatrici di Anthonia che hanno potuto mentire a loro piacimento ed anche il fidanzato di lei che tanto per non sbagliarsi e non potendo temere smentita alcuna, raccontava che Anthonia gli aveva detto i essere stata minacciata più volte da Daniele in auto con un coltello; peccato - rilevano i giudici - che nessun testimone a dibattimento abbia mai fatto cenno a comportamenti violenti del prevenuto''.

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