Sotto accusa per 70 colpi
Dall'alba, a Torino e provincia, i carabinieri stanno eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip su richiesta della Procura nei confronti di cinque persone ritenute appartenenti a una banda dedita ai furti che utilizzava uno spray all'ammoniaca per neutralizzare eventuali animali da guardia. Associazione per delinquere finalizzata alla commissione di incendio, ricettazione, contraffazione di targhe e furti in abitazione e di autovetture, i reati a vario titolo contestati.
Le indagini dei militari hanno documentato oltre 70 furti, di cui 25 in abitazioni, in 24 comuni della provincia di Torino. Il gruppo, secondo quanto accertato dai carabinieri, seguiva le programmazioni di feste locali e rosari funebri, soprattutto nelle piccole comunità, per rubare dalle auto dei partecipanti le chiavi di casa lasciate incustodite e i documenti e poi andare a svaligiare le abitazioni.
Nel corso delle indagini sono stati recuperati e restituiti ai proprietari 11 veicoli rubati, 2 pistole e 2 fucili, rubati in una abitazione, e varia refurtiva, tra cui attrezzature edili e da giardinaggio, orologi, capi di bestiame, pneumatici, pannelli fotovoltaici e il cancello in zinco di un cimitero comunale. Gli indagati sono anche ritenuti i responsabili dell'incendio di un furgone della Polizia Penitenziaria del carcere di Saluzzo, commesso nel febbraio scorso, a Cavour, mentre era parcheggiato in strada, quale ritorsione per precedenti periodi di detenzione subite da uno dei componenti. E stata, inoltre, sventata una rapina, con già pianificata ai danni della titolare di un negozio di Villafranca Piemonte.