Prestiti a tassi da usura a imprenditori in difficoltà finanziarie e giocatori d'azzardo del Casinò di Saint Vincent (Aosta), li praticava una banda sgominata dai carabinieri della Compagnia di Chieri (Torino) che hanno fermato tre italiani, padre, figlio e un terzo complice . I primi due sono stati arrestati e il terzo è stato denunciato a piede libero. Il gruppo operava tra il Piemonte e la Valle d'Aosta.
Le indagini dei militari sono partite dopo la denuncia di un imprenditore della provincia di Torino, ormai stanco delle continue minacce e richieste di denaro degli usurai.
Secondo le indagini la banda operava soprattutto davanti al Casinò di Saint Vincent dove avvicinava i potenziali clienti e offriva loro un immeditato aiuto economico.
Avevano insomma creato una sorta di sportello bancario 'ad hoc' che offriva prestiti a tassi d'interesse non agevolati a giocatori d'azzardo incalliti che si erano indebitati. Almeno 20 le vittime accertate, ma il sospetto e' che siano molte di piu'.