Appuntamento sabato 31 gennaio in 1.750 piazze italiane per sostenere l'attività dei cervelli tricolore in campo contro i tumori. Nel cinquantesimo dell'Airc per la scienza 'made in Italy' si mobilita l'Italia del 'food'. Volti della campagna Camilla e Michela, ragazze cresciute in fretta che spiegano perché "la ricerca è vita"
Camilla e Michela - capelli biondi e un'arancia in mano - sorridono dai manifesti: "Contro il cancro, io ci sono". Loro, due ragazze cresciute in fretta, sono i volti giovani 'arruolati' da Airc per invitare gli italiani in questo anno speciale - in cui ricorre il cinquantesimo dell'associazione - a dare un contributo alla ricerca portata avanti ogni giorno nei laboratori del Paese. Sabato 31 gennaio in 1.750 piazze italiane torna l'appuntamento con le 'Arance della salute': 303 mila reticelle saranno distribuite da 20 mila volontari, in molti casi affiancati dagli stessi ricercatori (Airc con i suoi grant ne finanzia 5 mila). Missione: 2,7 milioni di euro per alimentare il motore della scienza anticancro.
Chi le acquisterà, con un contributo di 9 euro, porterà a casa una scorta di vitamine e la certezza di aver aiutato un cervello italiano a raggiungere la sua meta scientifica. Un traguardo che vale "la vita" per chi lotta contro una neoplasia da un letto d'ospedale, spiega Camilla, 16 anni. Lei che per 8 mesi le corsie le ha frequentate ogni giorno. A 12 anni, racconta, "mi sono ammalata di leucemia mieloide acuta. In ospedale c'ero arrivata per un banale mal di pancia". Dopo la diagnosi, 8 mesi lontana dalla quotidianità di bambina. A ricordargliela le videocassette registrate dalla sua insegnante di danza. "E i miei genitori, che si sono sempre mostrati forti". Poi la guarigione e la scelta di impegnarsi in prima persona per quella ricerca che si è tramutata in cura per lei e molti altri. Oggi in ospedale ci torna per fare volontariato.
Mentre Michela correrà la maratona di Roma, sulle orme della mamma amante di questo sport, morta di tumore ai polmoni. "Mi ha lasciato il sorriso, la passione per la corsa, l'impegno per Airc di cui era sostenitrice", dice. In suo onore Michela, i 2 fratelli e il papà organizzano da 3 anni 'Di corsa con Eli', evento che attira oltre 2 mila persone in un piccolo paesino in provincia di Brescia. Coppe e medaglie per i runner sono fatte in casa. E i fondi, 34 mila euro finora, "vanno tutti all'Airc".
"Le Arance della salute rappresentano il primo raccolto di risorse economiche per il 2015 - spiega Maria Ines Colnaghi, direttore scientifico di Airc - per consentirci di continuare a sostenere i progetti di formazione e specializzazione dei giovani talenti della ricerca oncologica italiana e contemporaneamente garantire un sostegno sicuro e costante ai programmi di ricerca pluriennali". E per la ricerca made in Italy scende in campo anche l'Italia del 'food', da Eataly, che per la causa devolverà 50 centesimi per ogni bottiglia di spremuta d'arancia rossa 'special edition' acquistata a febbraio nei suoi punti vendita italiani, a chef Barbieri, protagonista di una parodia di Masterchef con il duo di 'youtuber' Hmatt.
Al fianco di Airc anche Benedetta Parodi, regina dei fornelli a misura di mamma. E poi Autogrill che darà la possibilità ai suoi clienti di contribuire alla raccolta fondi proponendo la 'spremuta della ricerca'; il mensile italiano di gastronomia 'La Cucina Italiana' con le sue ricette a base di arancia rossa targate chef Sergio Barzetti (e incluse nella reticella). L'agrume sarà protagonista anche di un menu proposto da Nh Hotel Group nelle sue strutture (per ogni piatto ordinato 1 euro alla ricerca), mentre Jeunes Restaurateurs d'Europe Italia schiera 81 giovani chef in qualità di 'ambasciatori' dello stile di vita anticancro a tavola e SaldiPrivati ed ePrice devolveranno ad Airc il 3% del fatturato di sabato 31 gennaio e domenica 1 febbraio.
Le protagoniste, le arance rosse della Salute, sono di origine italiana, coltivate in Sicilia, Calabria e Sardegna, provenienza e qualità garantite da Coldiretti-Fai e Fruitimprese Sicilia. Anche le scuole sono state coinvolte con 'Cancro, io ti boccio': in circa 600 istituti venerdì 30 gennaio saranno bimbi, genitori e insegnanti a distribuire le reticelle di Airc. Mentre fino al 9 febbraio sarà online lo speciale sito 'arancedellasalute.it', con ricette, informazioni sull'evento e la possibilità per gli utenti di caricare una propria fotografia. Gli scatti confluiranno in un mosaico, su un wall. Ovviamente a forma di arancia.
