E' "una vera e propria inversione di tendenza" quella che si registra nel settore del credito. Parola del vicedirettore generale dell'Abi, Gianfranco Torriero, che analizza con l'Adnkronos i dati diffusi oggi dall'Associazione di Palazzo Altieri, con un incremento dei mutui di oltre il 76% e dei prestiti alle imprese del 16% nel primo semestre. "Ad agosto ritornerà in positivo anche l'andamento complessivo dei finanziamenti", prevede, registrando in particolare i concreti passi in avanti sul fronte dei prestiti alle imprese: "il segno positivo c'è da febbraio 2015, è quindi il quinto mese consecutivo che la variazione sul periodo corrispondente ha segno positivo".
Quanto ai mutui per l'acquisto di casa, "sul mercato l'inversione è partita dall'inizio dello scorso anno e si è andata rafforzando. Sta diventando un'erogazione molto significativa". Torriero evidenzia anche che i dati dell'Abi sono coerenti con quello di Bankitalia: "siamo di fronte a una serie di dati tra loro perfettamente convergenti". Più in generale, il sostanziale miglioramento sulle nuove erogazioni avrà presto ripercussioni positive sugli stock e anche, in prospettiva, sulle sofferenze. "C'è un ritardo fisiologico nel manifestarsi dei progressi su questo fronte ma i risultati di oggi si ripercuoteranno anche in una minore dinamica delle sofferenze", confida Torriero, evidenziando che i segnali positivi arrivano sia dalla componente finanziaria sia dall'economia reale. Tanto che, ricorda il vicedirettore generale dell'Abi, Palazzo Altieri ha rivisto al rialzo le stime della crescita: "ci aspettiamo un segno significativamente positivo per la dinamica del pil, +1,6% nel 2016-2017". Numeri che evidenziano "una definitiva uscita dalla crisi".
Torriero registra anche i progressi sul fronte del costo del credito. "Siamo su livelli particolarmente bassi e anche nella comparazione a livello internazionale la differenza dei costi dei finanziamenti si è praticamente azzerata". In prospettiva, conclude Torriero, "influirà anche il miglioramento del quadro normativo, con le direttive Ue che andranno recepite nel corso del 2016 a determinare un campo di gioco livellato, con regole omogenee per tutti".
