''Dai dati in nostro possesso negli ultimi quattro anni non risultano aumenti significativi nel numero di iscrizioni delle associazioni di volontariato negli albi provinciali, anzi si registrano cali, sia a livello di singola provincia che a livello regionale''. Lo ha dichiarato l'assessore Salvatore Allocca, rispondendo nell'aula del consiglio regionale ad un'interrogazione di Giuseppe Del Carlo (Udc), che richiamava casi, emersi dalle cronache di Pisa e Viareggio, di gestione non cristallina, intrecci e sovrapposioni di associazioni, collegamenti tra operatori di associazioni diverse, situazioni di concorrenza sleale.
L'assessore ha precisato che negli ultimi anni si è verificata una leggera flessione del numero di volontari, mentre il numero delle associazioni è in crescita. La tenuta degli elenchi è soggetta a revisione annuale da parte delle province, con una verifica sulle cariche e sul numero degli iscritti. ''Non abbiamo dati sul numero delle convenzioni tra associazioni di volontariato e aziende sanitarie'' ha aggiunto l'assessore, che ritiene ''adeguati'' i requisiti richiesti per l'iscrizione nel registro regionale.
Il consigliere Del Carlo si è dichiarato insoddisfatto per la risposta ''non completa''. A suo giudizio i controlli solo formali fatti dalle Province permettono la nascita di associazioni diverse con gli stessi soci. ''La Giunta regionale - ha affermato - deve rivedere questa normativa''.