Un intervento immediato per sbloccare la vertenza del trasporto pubblico locale. A chiederlo al Governo e' il segretario confederale della Cisl, Annamaria Furlan. ''Lo sciopero del trasporto pubblico locale indetto oggi ha come obiettivo - afferma - quello di smuovere una situazione divenuta ormai insostenibile a causa dell' immobilismo delle associazioni datoriali Asstra ed Anav sorde alle richieste del sindacato di avviare finalmente un confronto serrato e risolutivo sul rinnovo del contratto nazionale di lavoro''.
''E' da 7 anni che i lavoratori sono in attesa di rinnovo. Dall'inizio della vertenza i sindacati di categoria hanno indetto ben tredici scioperi - prosegue Furlan - molti dei quali sono stati rinviati o sospesi per prova di responsabilità da parte del sindacato, ma non è servito mai a nulla. Non è giusto che le omissioni delle aziende di trasporto pubblico locale le paghino i lavoratori dalla busta paga ed i cittadini che restano a piedi".
"Ecco perchè - conclude Furlan- riteniamo che il riassetto del sistema del trasporto pubblico locale sia un banco di prova per il nuovo esecutivo cui chiediamo un intervento immediato per sbloccare le trattative sul rinnovo del contratto del personale, tramite interventi incisivi e concreti dopo anni di incuria ed omissioni".