''Invece di preoccuparsi di screditare lo sciopero di oggi, che ha raggiunto punte del 95 per cento, Asstra e Anav prendano coscienza una volta per tutte della gravità della situazione e mostrino finalmente responsabilità''. Lo dichiara il segretario nazionale della Federazione Ugl Autoferrotranvieri, Fabio Milloch, evidenziando come ''è inaccettabile che la controparte datoriale continui a pretendere il supporto pubblico quando sono ormai sette anni che le lavoratrici e i lavoratori non riescono ad ottenere il rinnovo del contratto e, quindi, il rispetto del diritto ad un giusto adeguamento salariale e normativo''.
''Fuori dal mondo' - afferma Milloch - è la totale mancanza di rispetto mostrata dalle aziende del comparto verso i propri dipendenti e gli utenti del servizio, gli unici che fino ad oggi hanno pagato i costi della grave situazione. Chiediamo alle istituzioni interessate, a partire dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, di fare tutto il possibile per richiamare le aziende ad un atteggiamento responsabile e dialogante - conclude - perché ormai la misura è colma''.