Arriva la carta d'identità dei crypto-gamer, ovvero dei gamers appassionati anche a cryptovalute e blockchain. A tracciarla nel report “Profiling dei gamer italiani appassionati dall’universo della crypto”, OIES - Osservatorio italiano esports - e il monitoring partner SOPRISM. Il primo dato che emerge è che il 18,3% dei videogiocatori italiani è interessato alla crypto contro il 5,2% degli italiani. Inoltre, il crypto-gamer italiano ha tra i 18 e 44 anni, ha un livello di istruzione medio-alto (ma non per forza frequenta l’università), è impegnato in una relazione e comunica sui social media, soprattutto Instagram. Prendendo in esame l’aspetto di tecnologia e finanza, un gamer interessato anche al mondo crypto tende ad essere molto più sensibile alle mobile app, all’ingegneria, all’innovazione, all’informatica, agli smartphone e ai software, anche se - pur sensivbile all'universo del lusso - dispone di un basso potere d’acquisto