Resta ancora un giallo l'omicidio di Pietro Monacò, l'imbianchino in pensione trovato cadavere in un'abitazione in contrada Calatubo ad Alcamo Marina, nel trapanese. In queste ore gli investigatori stanno ascoltando familiari e vicini per far luce su quello che sembra un vero e proprio rompicapo. Il corpo senza vita dell'uomo è stato rivenuto dalla Polizia, allertata da una segnalazione anonima al 113, in una pozza di sangue.
La casa era completamente a soqquadro, ma la porta d'ingresso non presenta senza segni di effrazione. Un elemento che spinge gli investigatori a ritenere che la vittima abbia aperto al suo assassino. Secondo una prima ispezione cadaverica, l'uomo, separato dalla moglie, sarebbe stato colpito al capo da un oggetto contundente, forse al culmine di una violenta colluttazione. Qualcosa in più potrà rivelare l'autopsia, che sarà eseguita domani.