La vittima ha perso l'equilibrio ed è scivolata accidentalmente all'indietro. L'uomo, con cui stava chiacchierando, non è riuscito ad afferrarla in tempo: il convoglio era appena ripartito e la donna è rimasta incastrata con una parte del corpo tra vagone e banchina
Una donna tra i 40 e i 50 anni è morta la notte scorsa, verso l'una, travolta da una treno della metropolitana linea 1 di Milano, alla fermata Inganni.
Con lei, era presente anche un uomo di 48 anni, che è stato portato dal 118 in stato di shock e agitazione all'ospedale San Carlo di Milano.
E' Atm, con una nota, a ricostruire quanto accaduto nella notte alla donna che, scesa dal treno della linea 1 diretto a Bisceglie nella stazione Inganni, ha perso l'equilibrio ed è scivolata accidentalmente all'indietro. Il suo accompagnatore, con cui stava chiacchierando, non è riuscito ad afferrarla in tempo: il convoglio era appena ripartito e la donna è rimasta incastrata con una parta del corpo tra treno e banchina.
Il macchinista, accortosi dell'accaduto, ha immediatamente frenato, ma per la donna non c'è stato nulla da fare. Atm "esprime cordoglio per la signora, porge condoglianze ai familiari ed è vicina al proprio dipendente assai provato dall'accaduto che, nonostante la sua prontezza, ha avuto un esito così tragico".
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