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"Troppo smartphone fa male", italiani schiavi del mobile

20 aprile 2017 | 13.48
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(Fotogramma) - FOTOGRAMMA
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Lo scorso 30 marzo il Tribunale di Ivrea con una sentenza di primo grado ha riconosciuto per la prima volta al mondo "un nesso causale tra l'uso prolungato del cellulare e il tumore al cervello". La dipendenza dallo smartphone, la cosiddetta 'Sindrome da Hand-Phone' capace di ipnotizzare le persone davanti ad uno schermo, riguarda circa 7 italiani su 10. E' quanto è emerso da uno studio realizzato lo scorso settembre che ha coinvolto 4.500 persone tra i 18 e i 65 anni attraverso un monitoraggio online (Web Opinion Analysis) sui principali social network, blog e community interattive.

Secondo la ricerca il 72% degli italiani ha lo smartphone sempre in mano e lo utilizza soprattutto sui mezzi pubblici (78%), nel luogo di lavoro (69%) e persino in vacanza (41%). Due italiani su 10 (19%) lo adoperano per circa 6 ore al giorno, percentuale che sale al 42% tra più giovani, mentre il 21% si attesta sulle 4 ore. Il 41% si limita a 2 ore, mentre il 19% riesce a fare a meno del cellulare e lo utilizza meno di un’ora al giorno. I 'mobile-dipendenti' sono più donne (58%) che uomini (43%), hanno principalmente 18-24 d'età (67%), 35-54 (56%) e 13-17 (31%).

Per avere di nuovo le mani libere, secondo 9 esperti su 10 (87%) il primo passo da fare è imparare a spegnere lo smartphone ed essere in grado di capire quando è il caso di 'staccare'. Si può approfittare del tempo libero per fare diverse attività come leggere un libro (75%), fare una passeggiata in bici o sport in genere (63%) coltivare la passione per il pollice verde (61%), concedere un massaggio al proprio partner (57%), sperimentare in cucina (53%) gustare un gelato in compagnia (52%).

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