Il cadavere di una donna è stato rinvenuto la scorsa notte in un appartamento del centro storico di Bressanone. Il corpo è stato trovato da alcuni parenti che da giorni non avevano più notizie di lei e hanno quindi deciso di entrare in casa, dando l’allarme al 112. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Bressanone che, dopo un primo esame dei locali, hanno deciso di sigillare l’area in attesa dell’arrivo della squadra investigazioni scientifiche del Comando Provinciale di Bolzano.
A un primo esame la donna, Monika Gruber, di 57 anni, originaria di Bressanone, presentava evidenti ferite da arma da taglio in più punti del corpo. I carabinieri hanno quindi indirizzato le loro ricerche sul marito della donna, che non era in casa al momento del rinvenimento e si era reso irreperibile. Dopo alcune ore di intense attività di ricerca gli investigatori lo hanno individuato nei pressi della stazione ferroviaria di Bressanone.
Fermato e condotto in caserma l’uomo è stato ascoltato dagli uomini dell’Arma per alcune ore. Nei suoi confronti è stato convalidato il fermo e disposta la custodia cautelare in carcere. L’udienza di convalida, fa sapere la procura di Bolzano in una nota, si è "tenuta già oggi nel carcere di Bolzano". Lunedì verrà svolta l’autopsia sul corpo della vittima.