Nove persone sono state poste agli arresti domiciliari mentre 13 sono destinatarie dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria
Ventidue addetti al servizio di raccolta rifiuti della sede di Roccapiemonte (Salerno) sono ritenuti responsabili di truffa aggravata durante il servizio e destinatari di altrettante misure cautelari.
I Carabinieri della Compagnia di Mercato San Severino (Salerno), stanno eseguendo tra le province di Salerno, Napoli e Padova, un'ordinanza cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Nocera Inferiore (Salerno) nei confronti di 22 dipendenti del consorzio di Bacino Sa/1, sede di Roccapiemonte (Salerno), addetti alla raccolta dei rifiuti, ritenuti responsabili di truffa aggravata. Nove persone sono state poste agli arresti domiciliari mentre 13 sono destinatarie dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.