Barletta: truffa falso investimento ai danni di automobilista, due arresti

Hanno truffato un professionista di Barletta grazie allo stratagemma del falso investimento in auto ma sono stati individuati e arrestati da agenti del Commissariato di polizia. In seguito alla denuncia della vittima sono finiti in manette due uomini di 37 e 40 anni, residenti nella città della disfida, con precedenti. L'accusa è di truffa aggravata. L'automobilista ha riferito che mentre transitava con la sua vettura ha udito un forte rumore e si è fermato anche perché indotto a gesti da due persone. Quindi ha parcheggiato ed è andato loro incontro per sincerarsi di cosa fosse accaduto.

In quel momento ha notato che uno di loro si toccava lo stinco. L'altro sosteneva che il suo amico era stato investito da lui. I due truffatori gli hanno assicurato che tutto si poteva risolvere con un accordo immediato mediante il pagamento di una somma in denaro, evitando di fare intervenire le forze dell'ordine. La vittima del raggiro ha più volte invitato il contuso a recarsi in ospedale per farsi controllare dai medici e il suo amico a chiamare la Polizia, ma quest'ultimo ha ribadito che il danno era lieve e che non era necessario chiamare nessuno nè ricorrere alle cure dei medici.

Dall'insistenza si è passati ad un atteggiamento aggressivo e minaccioso e all'esplicita richiesta di un risarcimento di 100 euro. La vittima, temendo per la propria incolumità, poiché la situazione si faceva sempre più pericolosa, si è recato ad uno sportello Bancomat nelle vicinanze e ha prelevato la somma richiesta consegnandola immediatamente dopo. Consapevole di essere stato vittima di una truffa, ha presentato una denuncia. Agenti della polizia giudiziaria e di una Volante, grazie alle informazioni ricevute, hanno rintracciato i due truffatori che sono stati condotti in carcere.