L'indagine, coordinata dalla Procura di Nocera Inferiore, è nata nell'aprile 2012 partendo da alcune truffe in danno di compagnie assicurative
i Carabinieri di Nocera Inferiore (Salerno) hanno eseguito 11 ordinanze cautelari emesse dal gip nei confronti di altrettanti indagati per associazione per delinquere, considerati membri di un gruppo dedito a organizzare falsi incidenti stradali per intascare i premi assicurativi. Nello specifico, il gip di Nocera Inferiore ha emesso tre ordinanze cautelari degli arresti domiciliari, un obbligo di dimora, quattro obbligi di presentazione alla polizia giudiziaria e tre divieti di esercitare la professione di avvocato, per la durata di 2 mesi. Complessivamente risultano indagate 153 persone, di cui 11 per associazione per delinquere.
L'indagine, coordinata dalla Procura di Nocera Inferiore, è nata nell'aprile 2012 partendo da alcune truffe in danno di compagnie assicurative. Attraverso l'analisi di numerose pratiche di sinistri e degli esiti di intercettazioni telefoniche, è stato possibile ricostruire l'esistenza di un vero e proprio sistema collaudato e finalizzato a commettere truffe in danno delle compagnie assicuratrici, attraverso la simulazione di sinistri stradali in realtà mai avvenuti.
Uno degli indagati figura addirittura in 60 sinistri nel quadriennio 2008-2012, nonostante fosse sprovvisto di patente di guida; è lui, secondo gli investigatori, ad aver tenuto i contatti con alcuni studi legali, a Sarno e a San Marzano sul Sarno, interessati alla gestione dei falsi sinistri. Le compagnie assicurative coinvolte sono in totale 17 ed hanno presentato tutte la querela in relazione ai sinistri contestati. I 64 sinistri analizzati hanno fruttato indebiti risarcimenti per circa 250mila euro.