Donald Trump è arrivato "all' inferno". Ieri pomeriggio, dopo la trasferta romana, il Presidente USA è sbarcato a Bruxelles . Nel gennaio del 2016, Trump aveva definito la capitale belga "un buco d'inferno". E i brussellesi avevano risposto inondando Twitter delle più belle foto della loro città, dalla Grand Place all'Atomium. Non mancava un fotomontaggio di Trump con in bocca un'enorme 'gaufre', la tipica cialda di Bruxelles
Intervistato dalla rete televisiva Fox, Trump aveva attaccato Bruxelles rispondendo ad una domanda sulla sua controversa proposta di vietare l'ingresso negli Stati Uniti ai musulmani, che poi ha tentato di mettere in pratica da presidente con il 'muslim ban'. "Andate a Bruxelles, andate a Parigi.. sta succedendo qualcosa di brutto, là dove vogliono imporre la sharia", aveva detto Trump, allora in corsa per la nomination repubblicana. "Sono stato a Bruxelles una ventina d'anni fa, tutto era bellissimo - aveva aggiunto - ora è come vivere in un buco d'inferno". Trump "è un pagliaccio di una volgarità totale", lo aveva liquidato l'assessore al turismo di Bruxelles, Philippe Close.
Inoltre, nel giugno del 2016, in un comizio ad Atlanta, Trump definì il Belgio «una bella città, un posto stupefacente con dei magnifici palazzi».