La decisione di un giudice federale, che era stato nominato dall'ex presidente, che accoglie la richiesta di una commissione della Camera. Sentenza comunque sospesa per 14 giorni per permettere l'atteso ricorso
Donald Trump incassa una sconfitta nella battaglia, che conduce ormai da anni, per tenere nascoste le sue dichiarazioni dei redditi. Un giudice federale ha infatti stabilito che il dipartimento del Tesoro può consegnare le copie dei suoi documenti fiscali alla commissione della Camera che li ha richiesti oltre due anni fa. La causa era stata intentata dalla commissione contro il dipartimento dell'amministrazione Trump che si era rifiutato di consegnare i documenti.
Con la nuova amministrazione Biden, ovviamente è cambiata la posizione del dipartimento di Giustizia e ieri il giudice distrettuale Trevor McFadden ha espresso il suo parere, sospendendo comunque per 14 giorni la sua applicazione, e quindi la consegna dei documenti, per dare il tempo all'ex presidente di presentare l'atteso ricorso.
McFadden, che è stato nominato da Trump, ha affermato che il rifiuto dell'ex presidente di consegnare i documenti è "sbagliato dal punto di vista legale". Ma allo stesso tempo ha affermato che non sarebbe "giusta né saggia" 'eventuale pubblicazione delle copie delle dichiarazioni una volta consegnate alla commissione, pur riconoscendo che il suo presidente avrebbe "il diritto di farlo".