Emmanuel Macron "adora" stringermi la mano. E' quanto ha detto oggi al New York Times il presidente americano Donald Trump, rispondendo a una domanda sul suo rapporto con il collega francese. "E' un gran tipo: brillante, forte, adora stringermi mano", ha detto Trump.
Al termine della sua visita in Francia per il 14 luglio, Trump ha tenuto a lungo la mano di Macron al momento dei saluti, tanto da sembrare di non volerla più lasciare. Un saluto caloroso che è stato notato dai giornalisti, specie dopo che la prima stretta di mano fra i due, a margine del summit Nato di fine maggio, era apparsa ben diversa. Anche allora la stretta era stata lunga, ma era apparsa una sorta di braccio di ferro. Macron aveva fissato negli occhi Trump, stringendogli con forza la mano e obbligandolo a mollare la presa per primo.
"Bisogna dimostrare che non si faranno piccole concessioni, nemmeno simboliche. La mia stretta di mano con lui non era innocente", aveva poi raccontato Macron al Journal du Dimanche. Secondo il Washington Post, era stato l'ambasciatore francese a mettere in guardia Macron dalla stretta di mano energica di Trump che aveva già messo in difficoltà più di un interlocutore straniero.
