cerca CERCA
Mercoledì 24 Aprile 2024
Aggiornato: 00:05
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Tumori: luce 'vede' cellule malate, aiuto contro cancro vescica

13 maggio 2014 | 13.00
LETTURA: 2 minuti

Roma, 13 mag. (Adnkronos Salute) - Ogni anno in Italia vengono diagnosticati 27mila casi di tumore alla vescica, con una previsione per il 2020 di oltre 30 mila. Oggi gli specialisti hanno a disposizione un'arma in più, 'Photo Dynamic Diagnosis' o Pdd, una luce 'hi tech' che aiuta a discernere meglio tra benignita' e malignita' di una lesione superficiale e a scoprire i focolai di forme preneoplastiche invisibili ad occhio nudo. La Pdd sfrutta l’interazione tra una luce blu a specifica lunghezza d’onda e una sostanza cromofora che viene accumulata, tramite inoculazione, nel 'bersaglio', il tessuto malato.

"Una volta stimolata con luce blu, la sostanza emette una fluorescenza, simile a quella di un lucciola, nello spettro del rosso che consente di distinguere nell'organo vescicale le cellule sane da quelle tumorali - afferma Giuseppe Martorana, presidente della Societa' italiana di urologia (Siu), in una conferenza stampa oggi a Roma sulla metodica - Insomma la Pdd consente di vedere meglio cio' che l'occhio umano non riesce a vedere indicando le microalterazioni neoplastiche - aggiunge - anche infinitamente piccole che sfuggirebbero a occhio nudo".

"Oggi c'e' la rimborsabilita', da parte delle Asl - sottolinea Vincenzo Mirone, ordinario di urologia dell'Universita' Federico II di Napoli - per questa metodica che, ricordo, evita la cistectomia, i 12-14 giorni di ricovero e quindi ha un impatto notevole sul Ssn. Non bisogna pero' sottovalutare mai la presenza di sangue nelle urine - avverte Mirone - e' un segnale d'allarme e ci si deve rivolgere subito allo specialista, soprattutto i soggetti a rischio che hanno avuto precedenti problemi, i lavoratori a contatto con colorazioni o idrocarburi e i grandi fumatori. E' in questi soggetti - precisa - che la Pdd puo' aiutare a prevenire le forme tumorali superficiali della vescica". (segue)

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza