Tunisi, 4 mar. (Adnkronos/Labitalia) - Risultano attive in Tunisia poco più di 700 imprese italiane o a partecipazione italiana, cifra che si è mantenuta costante negli ultimi anni. Sono i dati dell'Agenzia per la promozione dell'industria e dell'innovazione (Api) e dell'Agenzia per la promozione degli investimenti esteri (Fipa), riportati dall'Ambasciata italiana a Tunisi. La Tunisia ha sempre presentato caratteristiche ideali per gli investitori italiani, grazie alla vicinanza geografica, a una normativa particolarmente favorevole in materia di incentivi e al basso costo dei fattori di produzione.
"Nell'ultimo decennio -riporta l'Ambasciata italiana a Tunisi- si è pertanto assistito a un rilevante e articolato processo di delocalizzazione di nostre imprese nel Paese nord africano. Buona parte delle imprese italiane attive nel Paese beneficia della vigente legislazione in favore degli investimenti off-shore, che prevede privilegi in termini fiscali. Le aziende a capitale italiano impiegano oltre 55.000 persone e destinano all'estero, principalmente in Europa, buona parte della produzione".
"Il settore con maggiore presenza -ricorda- è il tessile-abbigliamento, ove operano in prevalenza piccole e medie imprese ma che vede presenti anche grandi gruppi". (segue)