(Aki) - L'ex primo ministro tunisino, Hamadi Jebali, si e' dimesso dalla carica di segretario generale del partito islamico Ennahda. Lo ha annunciato lui stesso precisando che si tratta di una "decisione definitiva" e smentendo allo stesso tempo l'intenzione di fondare un nuovo partito o di candidarsi alle prossime elezioni presidenziali. Una scelta dettata da "motivi personali e oggettivi", ha aggiunto Jebali, che ha rivelato di aver informato piu' di due settimane fa il leader del partito, Rached Ghannouchi, di voler lasciare il suo incarico all'interno di Ennahda.
L'ex premier, che e' uno dei fondatori del partito, ha sottolineato che questa sua rinuncia "non deve essere intesa in alcun modo come un tentativo di spaccare o indebolire il movimento" o come "la fondazione o l'adesione a un altro partito", ma piuttosto un modo per "sostenere Ennahda dando spazio a quella generazione di competenze di cui il partito abbonda a tutti i livelli".