(Aki) - Un tribunale di Tunisi ha ordinato lo scioglimento della Lega nazionale per la protezione della rivoluzione tunisina spesso finita nel mirino di accuse di istigazione alla violenza. Lo riferisce la radio tunisina ShemsFm. Il tribunale ha messo al bando tutte le attivita' dell'associazione. L'avvocato della Lega nazionale, Mohamed Chebbi, ha subito dichiarato che presentera' ricorso contro la sentenza.
La Lega nazionale per la protezione della rivoluzione, che ha denunciato una ''sentenza politica'', e' nata nel maggio del 2012 ed e' stata accusata dall'opposizione tunisina di essere una ''milizia di Ennahda'', il partito islamico uscito vincitore dalle prime elezioni della Tunisia del dopo Ben Ali. Dopo una lunga crisi politica lo scorso gennaio a Tunisi si e' insediato un governo di tecnici. Contro la Lega nazionale per la protezione della rivoluzione si e' spesso scagliato l'Ugtt, il potente Sindacato dei lavoratori tunisini.