Ankara, 17 mar. - (Adnkronos/Aki) - Si aprira' il 12 giugno il processo a carico di 26 attivisti turchi che a giugno 2013 hanno partecipato alle proteste di Parco Gezi, a Istanbul. Lo ha deciso la 33esima sezione del tribunale penale di Istanbul, che ha accolto gli atti d'accusa formulati dalla procura, con la richiesta di pene detentive fino a 29 anni. Tra i 26 imputati si contano anche il segretario generale e il presidente dell'Associazione degli ingegneri e degli architetti di Istanbul, il segretario generale della locale Associazione dei medici, quello dell'Associazione degli ingegneri elettrici e un dirigente dell'Associazione di solidarieta' Taksim.
Per questi cinque imputati, le accuse sono di "organizzazione e gestione di scontri per un periodo prolungato", di aver "creato un'organizzazione finalizzata a commettere crimini", di aver "agito in violazione della legge sulle assemblee e sulle manifestazioni", di aver "fatto resistenza alla polizia nell'atto di compiere il suo dovere".
Per loro la procura ha chiesto le pene piu' pesanti, mentre per gli altri imputati sono stati chiesti fino a 10 anni di carcere. Per altri 31 indagati, invece, il giudice ha deciso per il non luogo a procedere. Nell'atto di accusa si legge che tutti gli imputati, rispondendo a un appello a manifestare diffuso tramite i social network, hanno attaccato la polizia con pietre, fionde e Molotov.
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