(Aki) - Duro attacco ai media turchi da parte del partito Giustizia e Sviluppo (Akp) del premier Recep Tayyip Erdogan. ''Tre quarti'' dei media turchi - ha detto il numero due e portavoce del partito, Huseyin Celik - e l'80% degli editorialisti sono ''contro l'Akp''. ''In Turchia la diffusione dei giornali e' di circa cinque milioni di copie. Tre quarti sono contro l'Akp. Quelli che vengono definiti filogovernativi hanno una diffusione di circa 1,2 milioni di copie. Gli editorialisti sono circa un migliaio e i quattro quinti sono contro l'Akp'', ha detto Celik, come si legge sul giornale turco Hurriyet.
Celik non ha risparmiato critiche ai giornalisti dopo il rapporto dell'ong americana Freedom House che ha declassato la Turchia nella graduatoria planetaria sulla liberta' di stampa da ''parzialmente libera'' a ''non libera''. ''I nostri media dell'opposizione hanno fatto salti di gioia per questo rapporto - ha detto - Tutto questo e' immorale''. Il numero due dell'Akp ha quindi sostenuto che i giornalisti turchi sono liberi di attaccare Erdogan: ''La gente dice di tutto del premier e della sua famiglia e poi sostiene di non avere liberta'''.
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