(Aki) - Circa 25mila poliziotti e 50 veicoli armati di cannoni ad acqua sono stati schierati a Istanbul in vista del primo anniversario delle proteste di Parco Gezi. Il 31 maggio dello scorso anno, all'alba, la polizia turca intervenne con la forza per disperdere il sit-in dei manifestanti che protestavano contro l'abbattimento del piccolo parco nel centro di Istanbul, dando il via a un'ondata di proteste antigovernative in tutto il paese. Per evitare il ripetersi di quegli eventi, le autorita' turche hanno vietato ogni raduno nell'area di Taksim, dove si trova il parco.
"Piccoli gruppi potrebbero approfittarne per raggiungere i loro obiettivi, ma noi stiamo prendendo le misure necessarie per evitare che questo accada", ha detto ai giornalisti il governatore di Istanbul, Huseyin Avni Mutlu, il quale ha tuttavia negato che piazza Taksim, adiacente al parco, sara' chiusa del tutto. "Non stiamo affatto chiudendo Taksim - ha precisato - ma quando c'e' una situazione difficile, misure speciali possono essere prese per alcune ore o per una giornata".
Il dipartimento di polizia di Istanbul, intanto, ha disposto un piano per il 31 maggio che riguarda soprattutto l'area di Taksim, ma anche altre zone della citta'. Oltre al ricorso massiccio ad agenti e cannoni ad acqua, e' stato autorizzato anche l'uso di veicoli corazzati ed elicotteri.