(Aki) - La Fondazione Nobel ha smentito le notizie apparse oggi sulla stampa turca secondo le quali la commissione incaricata di selezionare le candidature per il premio Nobel per la pace ha approvato quella del leader dei militanti curdi del Pkk, Abdullah Ocalan, senza tuttavia escludere questa possibilita'. "Le informazioni sulle liste dei candidati possono essere rese note solo dopo 50 anni - ha detto un esponente della commissione all'agenzia turca Dogan - Solo i nomi dei premiati vengono annunciati al pubblico".
"Se qualcuno ha riportato che la candidatura di Abdullah Ocalan e' stata accettata - ha proseguito la fonte - ha diffuso un'informazione infondata, perche' non e' possibile ottenere questa informazione". Questa mattina il quotidiano Radikal riportava che la candidatura di Ocalan e' stata presentata da Heval Kvestani, membro del parlamento della regione autonoma del Kurdistan iracheno ed e' stata convalidata dalla commissione competente.
Secondo Kvestani, Ocalan va premiato per il suo contributo al processo di pace tra Pkk e governo turco, che ha come obiettivi il disarmo del gruppo e il riconoscimento di maggiori diritti alla minoranza curda in Turchia. Kvestani ha inoltre sottolineato come Ocalan sia stato inserito dal Time nella lista delle 100 personalita' piu' influenti al mondo. Nei giorni scorsi si e' diffusa la notizia di possibili candidature al premio per la pace del 2014 al presidente russo Valdimir Putin, a papa Francesco e alla giovane attivista pakistana Malala Yousafzai.