(Aki) - Il governo turco ha ribadito che non ci sono spazi per concedere gli arresti domiciliari al leader del Pkk, Abdullah Ocalan, che dal 1999 sta scontando una condanna all'ergastolo. "Non abbiamo ordinato uno studio sugli arresti domiciliari, ne' abbiamo un'idea del genere", ha detto ai giornalisti il ministro della Giusitizia di Ankara, Bekir Bozdag, citato dal sito web del quotidiano 'Hurriyet'.
La precisazione del ministro si deve alle dichiarazioni rilasciate ieri dalla sorella di Ocalan, Fatma Ocalan, la quale dopo aver visitato il fratello in carcere ha lanciato un appello al governo affinche' gli conceda gli arresti domiciliari.