Un uomo di 30 anni è stato arrestato in Turchia per aver insultato su Twitter la figlia del presidente Recep Tayyip Erdogan. Lo ha riferito il sito del quotidiano Hurriyet, spiegando che l'uomo, un ingegnere civile chiamato Osman C., è stato arrestato nella provincia meridionale di Antalya e poi trasferito dalla polizia a Istanbul.
Osman ha ammesso nella sua deposizione di aver insultato Sumeyye Erdogan. "Ero un po' ubriaco. Avevo letto su Twitter le notizie sui martiri (i militari morti negli scontri con il Pkk) e alcuni tweet su Sumeyye Erdogan e il padre. Sono stato influenzato. Mi rammarico per quello che ho fatto", ha dichiarato l'uomo alla polizia. Il quotidiano non ha chiarito il contenuto dei tweet incriminati.
Dopo poche ore Osman è stato rilasciato, anche se con l'obbligo di firma, in attesa della sentenza. Rischia una pena massima di due anni di carcere.