Roma, 24 apr. - (Adnkronos/Aki) - Il presidente dell'Armenia Serzh Sarksyan ha accusato Ankara di ''negare in modo assoluto'' il genocidio degli armeni da parte dell'Impero Ottomano 99 anni fa, ma ha definito i turchi come un popolo amico. E' questo il contenuto del discorso che Sarksyan terra' oggi in occasione dell'anniversario della deportazione di massa degli armeni della Turchia e che è stato anticipato sul suo sito Internet.
Ieri il primo ministro turco Recep Tayyip Erdogan aveva per la prima volta espresso le sue condoglianze ai discendenti degli armeni che hanno perso la vita ''all'inizio del ventesimo secolo'', ovvero nel 1915. La Turchia continua comunque a respingere la definizione di ''genocidio'' per indicare l'uccisione di un milione e mezzo di armeni da parte dell'Impero Ottomano, riconosciuto invece come tale da buona parte della comunita' internazionale. (segue)