Un tribunale di Istanbul ha spiccato un mandato d'arresto nei confronti dell'imam Fethullah Gulen, in esilio volontario dal 1999 negli Stati Uniti. Le accuse nei suoi confronti sono quelle di aver ''dato gli ordini per tentare un colpo di Stato il 15 luglio'' in Turchia. Lo riporta l'agenzia di stampa Anadolu.
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha da subito indicato il suo rivale politico numero uno come la mente del tentato golpe. Le autorità di Ankara hanno chiesto a Washington di estradare Gulen.