Tierra Ortega si è poi gettata nel vuoto, ma è sopravvissuta
Una giovane madre accusata del peggiore dei crimini. Tierra Ortega, 24 anni, avrebbe infatti ucciso la figlioletta di sei mesi per poi lanciare l'altro figlio di un anno dal balcone e quindi gettarsi nel vuoto. Ora la donna, che è sopravvissuta al tentativo di suicidio riportando lesioni al volto, è accusata dall'ufficio del procuratore distrettuale della contea di San Bernardino, in California, di abusi su minori - che hanno causato la morte della piccola - e tentato omicidio. A riportare la notizia è il New York Post.
Testimoni del lancio del piccolo Gerico dal balcone del secondo piano - spiega il quotidiano Usa - i vicini di Ortega, che hanno riferito di aver visto la 24enne lanciare il bimbo oltre la balaustra dell'edificio di Upland. All'arrivo delle autorità, il salto nel vuoto della madre. Il piccolo, fortunatamente vivo, ha riportato la frattura di un piede. La figlia neonata della donna è stata invece ritrovata nell'appartamento priva di sensi dai soccorritori: Ezlynn, sei mesi, trasportata d'urgenza al Loma Linda University Medical Center con un trauma cranico, è stata poco dopo dichiarata morta. Ortega - spiega ancora il New York Post - è stata invece curata per lesioni facciali in un ospedale locale prima di essere portata in prigione.
In attesa del processo, la polizia ha intanto lanciato una raccolta fondi per il funerale della piccola.