Si chiamava O.B. e aveva 28 anni la ragazza rumena uccisa oggi pomeriggio in un affittacamere di Gualdo Tadino, in provincia di Perugia. L'autore del tragico accoltellamento, coetaneo della vittima, ha poi tentato di togliersi la vita ed è stato trasportato all'ospedale di Branca, dove in sala operatoria è stato sottoposto a un intervento chirurgico al collo e alle braccia, martoriate dalla stessa arma da taglio. I Carabinieri avvertiti sia dall'operatore del 118 che dalla proprietaria dell'affittacamere dove la coppia si trovava nel pomeriggio quando alle 16 è scattato l'allarme.
"L'ha uccisa e poi ha filmato e fotografato il cadavere di mia cugina, poi ha inviato le foto e il video a sua sorella in Romania". A dirlo fuori dall'affittacamere di Gualdo Tadino, è il cugino della vittima, che si trova fuori dall'immobile insieme ai genitori e ai due fratelli della vittima.
Tutta la famiglia vive a Gualdo Tadino da circa sette anni. Il rapporto tra la vittima e l'omicida, secondo quanto è stato possibile apprendere, era molto burrascoso. Sarebbero dovuti partire per l'Inghilterra domani, e a scatenare il litigio culminato con l'omicidio potrebbe essere stato il ripensamento della ragazza in merito al trasferimento all'estero.