La societa' elettrica tedesca RWE ha iniziato a esportare gas all'Ucraina attraverso la Polonia, in attuazione a un contratto firmato nel 2012 con la Naftogaz che prevede la vendita fino a dieci miliardi di metri cubi di metano l'anno. E' la prima societa' in Europa a farlo dall'inizio del 2014, dopo l'inizio della crisi fra Mosca e Kiev che ha portato a inizio mese il drastico aumento del prezzo del gas russo venduto ora direttamente all'Ucraina a 485 dollari per mille metri cubi. Il costo applicato dalla RWE invece ''e' quello all'ingrosso europeo'', come precisa in un comunicato la societa' basata a Essen. Nel frattempo, le autorita' al governo a Kiev stanno completando gli accordi con la Slovacchia per l'inversione del flusso di gas russo, e presto auspicano di poter arrivare allo stesso risultato con Polonia e Ungheria. RWE e' pronta ad ''aumentare in modo significativo i volumi di gas'' venduti all'Ucraina una volta che ''nelle prossime settimane o mesi saranno risolte tecnicamente e politicamente'' le questioni ancora aperte relative al trasporto al confine fra Ucraina e Slovacchia.