Vienna, 14 ago. (Adnkronos/Dpa) - La Croce Rossa e l'Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (Osce) hanno chiarito che serve un accordo fra Kiev e Mosca se dovranno essere coinvolte nella vicenda del convoglio di aiuti umanitari russi diretto verso l'Ucraina orientale.
Al Comitato Internazionale della Croce Rossa servono garanzie sulla sicurezza da tutte le parti coinvolte e un accordo fra Kiev e Mosca sulle modalità della consegna degli aiuti, ha spiegato Ewan Watson, portavoce dell'Icrc, all'agenzia stampa svizzera Sda. La Croce Rossa ha anche chiesto un dettagliato inventario degli aiuti umanitari russi.
A Kiev l'ufficio della presidenza ha proposto che sia l'Osce a ispezionare il carico di aiuti prima che venga consegnato alla Croce Rossa. Ma una portavoce dell'Osce ha dichiarato che l'organizzazione potrà intervenire solo se la Croce Rossa gestirà la vicenda e dopo che quest'ultima avrà raggiunto un accordo con Russia e Ucraina.