I ministri degli esteri di Russia e Ucraina hanno chiesto l'incontro a cui prenderanno parte anche le loro controparti di Francia e Germania per cercare di bloccare la nuova escalation di violenza nel Donbass. A Kharkiv attentato contro Settore di destra
Un nuovo round di negoziati per cercare una via di uscita dal conflitto nell'est dell'Ucraina è stato fissato domani pomeriggio a Berlino. Vi prenderanno parte i ministri degli esteri di Russia, Ucraina, Francia e Germania, ha confermato Franz Walter Steinmeier per cui, a richiedere l'incontro, sono state Russia e Ucraina. "Dobbiamo evitare che si intensifichi ulteriormente il confronto militare e l'escalation del confronto politico fra Kiev e Mosca", ha dichiarato.
Il vertice del Gruppo di contatto in questo formato (il cosiddetto formato Normandia) che avrebbe dovuto svolgersi nei giorni scorsi in Kazakhstan è stato rimandato nella riunione dei ministri degli esteri che si è svolta a Berlino la scorsa settimana a causa della ripresa dei combattimenti e non sembra per il momento una possibilità immediata, come ha precisato oggi il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov puntando il dito contro "il rinnovo delle ostilità da parte delle forze di Kiev".
Proseguono anche oggi i combattimenti non solo intorno a Donetsk ma anche alla periferia di Mariupol e a Debaltseve, uno snodo ferroviario controllato dalle forze di Kiev a nord di Donetsk, a Shschastia, nei pressi di Luhansk e ad Avdiyivka, sempre nella regione di Donetsk. Il Comitato internazionale della Croce rossa ha espresso prepccupazione per l'"escalation" di violenza intorno a Donetsk in cui civili rimangono uccisi e che impedisce la distribuzione dei aiuti umanitari.
Ieri sera a Kharkiv, la seconda città più grande dell'Ucraina a pochi chilometri dal confine con la Russia a oltre 200 dal fonte nel Donbass, è esplosa una granata che ha provocato il ricovero in ospedale di sei attivisti di Settore di destra per le ferite riportate in quello che gli inquirenti considerano come un attentato terroristico. "Alla fine di un'udienza (a carico di un giovane ultra nazionalista, ndr) la gente stava cominciando a defluire dall'aula di tribunale, ed è allora che c'è stata l'esplosione. In tutto sono state colpite 13 persone, sei di loro sono state ricoverate", ha spiegato la polizia.
Quattro dei feriti sono in gravi condizioni. "C'è un legame fra questa esplosione e precedenti attacchi a Kharkiv e a Odessa", ha dichiarato il funzionario dei servizi dell'Sbu Markiyan Lubkivsky puntando il dito contro separatisti filorussi. Esplosioni sono state registrate di recente anche a Mariupol. "Non c'è dubbio che si tratti di un gruppo ben organizzato che prende ordini da oltre il confine con la Russia", ha aggiunto. Negli ultimi mesi sono stati colpiti a Kharkiv una base della Guardia nazionale, un ospedale militare e un locale in cui si effettuavano raccolte di fonti per i soldati e i volontari al fronte.
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