Ucraina: esponente opposizione trovato morto a Kiev

Ancora un omicidio politico a Kiev dove oggi Oles Buzyna, giornalista noto per le sue posizioni filorusse, è stato ucciso dai colpi sparati da un'auto in corsa, ha reso noto il sottosegretario all'Interno ucraino Anton Herashchenko. Lo scorso anno Buzyna, che aveva 45 anni, si era presentato alle elezioni parlamentari con il partito pro Russia ma non aveva ottenuto un seggio.

Il suo omicidio avviene all'indomani della morte di un altro alleato del deposto presidente Victor Yanukovych, l'ex deputato Oleg Kalashnikov, trovato morto a tarda notte a Kiev. L'uomo, che aveva 52 anni, era stato raggiunto da colpi di arma da fuoco ma non è chiaro se si tratti di omicidio o suicidio. Anche Vladimir Putin ha commentato l'omicidio di Buzyna, che era stato direttore del giornale filorusso Segodnya, dicendo: "questo non è il primo assassinio, vi sono stati una serie di assassini di questo tipo in Ucraina".

Kalashnikov era un esponente del partito delle Regioni dell' ex presidente Yanukovych, deposto nel febbraio 2014 dopo l'ondata di proteste del movimento di piazza Maidan. Secondo le autorità, riferisce radio Free Europe Liberty, Kalashnikov potrebbe essere legato al movimento anti Maidan che si opponeva alle proteste. "Senza dubbio il defunto sapeva molte cose su chi ha finanziato il movimento anti Maidan", ha dichiarato Herashchenko.

Almeno otto alleati di Yanukovych sono morti negli ultimi tre mesi, secondo quanto ricorda la Bbc. Per la maggior parte si tratta di apparenti suicidi, ma non tutte le circostanze sono state chiarite. Il presidente ucraino Petro Poroshenko ha ordinato un'inchiesta sugli omicidi definiti degli atti "deliberati" compiuti per fare il gioco "dei nostri nemici".