Nonostante i tagli previsti, la Gran Bretagna dovrebbe mantenere tremila soldati in Germania, così da mostrare alla Russia che l'Occidente non è debole. Lo ha scritto il generale Richard Dannatt, ex capo dell'Esercito britannico, in un articolo pubblicato sul 'Telegraph'. Nel timore che, dopo la Crimea, il Cremlino possa appropriarsi di altre terre ucraine, Dannatt avverte che con una Russia "che risorge" i Paesi occidentali non devono essere "deboli in muscoli e determinazione".
"Una maggiore capacità militare", ha spiegato, deve sostenere la diplomazia in crisi come quelle in Ucraina e Siria e mantenere una presenza britannica in Germania manderebbe questo messaggio. "Diplomazia e sanzioni potrebbero essere per ora la giusta risposta al presidente russo - chiosa l'ex capo di stato maggiore - ma lui guarderà oltre queste cose per vedere da dove potrebbe arrivare il vero controllo delle sue azioni".