"Saranno i prossimi giorni a dirci se gli impegni sulla carta saranno attuati o no". Lo ha affermato il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni di fronte alle commissioni esteri di Camera e Senato dove ha riferito dell'esito del vertice di Minsk per una soluzione della crisi in Ucraina. L'accordo raggiunto ieri "ha aperto la porta a un cessate il fuoco e al negoziato", ha aggiunto, sottolineando come "la cautela sia assolutamente comprensibile", una cautela che, ha ricordato, ha per prima espresso la cancelliera tedesca Angela Merkel.