Nella crisi ucraina Vladimir Putin "sta giocando a scacchi, noi a biglie". Così Mike Rogers, repubblicano che presiede la commissione Intelligence della Camera dei deputati, ha accusato Barack Obama di essere ancora una volta troppo debole in una crisi internazionale, e di essere stato messo in scacco dal presidente russo.
I russi hanno quindi guadagnato un enorme vantaggio, ha detto Rogers oggi intervistato da Fox News: "credo che sia colpa della posizione ingenua del Consiglio di Sicurezza nazionale e dei consiglieri del presidente che credono che continuando a concedere cose alla Russia alla fine diranno 'gli Stati Uniti in fondo non sono cattivi'. In questo modo sfuggono completamente - ha concluso - le motivazioni sul perchè la Russia fa quello che fa".