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Ucraina: i Nobel per la Pace, 'sul mondo intero la minaccia della guerra nucleare'

18 marzo 2022 | 14.37
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"Come Premi Nobel per la Pace rifiutiamo la guerra e le armi nucleari. Invitiamo tutti i nostri concittadini del mondo a unirsi a noi nella protezione del nostro pianeta, casa per tutti noi, da chi minaccia di distruggerlo. L'invasione dell'Ucraina ha creato un disastro umanitario per il suo popolo. Il mondo intero sta affrontando la più grande minaccia della storia: una guerra nucleare su larga scala, capace di distruggere la nostra civiltà e provocarla vasti danni ecologici in tutta la Terra. Chiediamo alla Russia e alla Nato di rinunciare esplicitamente a qualsiasi uso di armi nucleari in questo conflitto, e invitiamo tutti i Paesi a sostenere il Trattato sulla proibizione delle armi nucleari per garantire che non si debba mai più affrontare un simile pericolo nucleare". E' l'appello firmato da 12 premi Nobel per la Pace contro la guerra in Ucraina e la minaccia delle armi nucleari.

"È giunto il momento di vietare ed eliminare le armi nucleari. È l'unico modo per garantire che il gli abitanti del pianeta siano al sicuro da questa minaccia alla nostra stessa esistenza - si legge ancora nell'appello - O è la fine delle armi nucleari, o è la nostra fine. Rifiutiamo l'imposizione e le minacce e sosteniamo il dialogo, la convivenza e la giustizia. Un mondo senza armi nucleari è necessario e possibile, e insieme lo costruiremo. È urgente dare una possibilità alla pace".

A firmare questo messaggio, American Friends Service Committee (Nobel per la Pace nel 1947), Dalai Lama (1989), Leymah Gbowee (2011), International Campaign to Abolish Nuclear Weapons (2017), International Peace Bureau (1910), International Physicians for the Prevention of Nuclear War (1985), Tawakkul Karman (2011), Pugwash Conference on Science and World Affairs (1995), Kailash Satyarthi (2014), Lech Walesa (1983), Jody Williams (1997), Muhammad Yunus (2006).

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