''Codardi. A momento debito faremo i nomi''. E' l'accusa rivolta all'Occidente dal giornalista ucraino Vladislav Maistrouk, che in un'intervista a 'La Ragione' ha detto: ''Basta dire che siete diversi dai dittatori. Siete anche peggio perché almeno i dittatori sono sinceri''. Secondo il giornalista, quello della comunità internazionale è ''un comportamento che non fa bene al mondo''.
Maistrouk, giornalista di Kiev noto per le sue posizione contrarie alla Nato e all'Europa, ha fatto appello a ''scendere in piazza e chiedere una no-fly zone". Sull'Ucraina, più volte rimproverata di essere un Paese troppo corrotto per poter entrare a breve nell'Unione Europea, Maistrouk ha detto: ''Se l'Europa andrà a dire dei corrotti in Ucraina, allora toccherà anche a noi fare i nomi e i cognomi, con tanto di conti bancari''. Parlando della Russia, l'ha definita ''una latrina a cielo aperto, dove una persona su cinque non ha nemmeno le fogne. Che Putin facesse quelle!''.