Il Fondo Monetario Internazionale ''e' determinato ad aiutare l'Ucraina nel suo cammino verso la stabilita' economica e la prosperita'''. Lo ha ribadito il numero uno dell'Istituzione di Washington, Christine Lagarde, dopo aver incontrato il Premier ucraino Arseniy Yatsenyuk, in visita negli Usa fino a domani.
Con il capo del governo di Kiev - prosegue Lagarde - c'e' stato un ''colloquio produttivo sulle politiche necessarie per rimettere l'Ucraina su un percorso di solida governance economica e di crescita sostenibile''. Tra gli argomenti affrontati, riferisce una nota, anche i primi risultati della missione di perlustrazione dei tecnici del Fmi che dallo scorso 4 marzo stanno lavorando con Kiev. Missione - ha sottolineato Lagarde - che sta facendo ''buoni progressi'' in vista della conclusione di una valutazione indipendente sulla situazione economica ucraina che sara' alla base delle raccomandazioni al management del Fondo e, successivamente, delle azioni che impegneranno il Board.
Alla luce di quest'impegno - conclude Lagarde - ''il Fmi continuera' a consultarsi con i suoi membri e con altre istituzioni finanziarie internazionali su come meglio sostenere il popolo ucraino''.Secondo le stime del governo di Kiev, il Paese potrebbe avere bisogno di circa 35 miliardi di dollari per fare fronte alle esigenze finanziarie dei prossimi anni. Una somma che potrebbe essere raggiunta con le risorse messe sul piatto dal Fmi, dalla Banca Mondiale e dalla Commissione Ue.