La Nato sospende tutte le forme di cooperazione pratica, sia militare che civile, con la Russia. Lo hanno deciso i ministri degli Esteri dei Paesi dell'Alleanza atlantica, riuniti oggi a Bruxelles. La decisione di rivedere le relazioni con la Russia è stata presa dopo che Mosca "ha violato le leggi internazionali e ha agito in contraddizione con i principi e gli impegni del documento di base della partnership euro-atlantico di base, dell'atto istitutivo Nato-Russia e della Dichiarazione di Roma. La Russia ha gravemente violato la fiducia su cui la nostra cooperazione deve basarsi".
In ogni caso, si spiega in una dichiarazione dei ministri degli Esteri della Nato, "il nostro dialogo politico può continuare, se necessario, in seno al Consiglio Nato-Russia, a livello di ambasciatori o superiori, soprattutto, per permetterci di scambiare punti di vista, prima di tutto su questa crisi. Rivedremo relazioni della Nato con la Russia nella nostra prossima riunione di giugno".