La first lady ucraina in collegamento con la conferenza internazionale WomenNow: "Combattiamo non solo per noi stessi, ma anche affinché l'aggressore non arrivi in Europa"
"Il 23 e 24 giugno il Consiglio europeo valuterà la possibilità di concedere all'Ucraina lo status di candidato all'adesione all'Ue. E' ciò che si aspettano in ogni trincea e in ogni rifugio antiaereo. Essere in Europa non come rifugiati, ma come persone che la pensano allo stesso modo e come alleati. Persone che ora combattono non solo per se stesse, ma anche affinché l'aggressore non arrivi in Europa. Qualcuno si chiederà: cosa abbiamo per entrare nell'Ue? La mia risposta: abbiamo la cosa principale, apprezziamo la vita umana". Così la first lady ucraina Olena Zelenska, intervenuta in collegamento alla conferenza internazionale WomenNow, ospitata per la quarta volta a Madrid.
La moglie del presidente ha anche ringraziato la Spagna per aver accolto più di 100.000 migranti ucraini. "La Spagna ha praticamente salvato un'intera città. Come Severodonetsk che i russi stanno bombardando in questo momento. E accoglie i nostri soldati e i nostri piccoli malati oncologici perché ricevano le cure. Sì, salvate delle vite! Gli ucraini non lo dimenticheranno", ha aggiunto Olena Zelenska.